Denti consumati

Per denti “consumati” si intendono i denti che hanno perso una certa quantità di tessuto dentario duro (smalto e dentina) per motivi differenti dalla carie.

Tecnicamente si parla di usura dentale e denti usurati.

Una certa usura dei denti è fisiologica ed è legata all’invecchiamento dell’individuo.

Quali sono le cause dell’usura dei denti?

Le cause di usura dei denti possono essere distinte in tre grandi gruppi:

cause meccaniche (abrasione e attrito): lo sfregamento dei denti tra di loro (noto come burxismo) e/o lo sfregamento di altri materiali contro la superficie dentale (es. alimenti abrasivi)  causano la perdita di sostanza dentale

cause chimiche (erosione): l’azione di sostanze acide causa la perdita di sostanza dentaria. E’ tipico dei pazienti che soffrono di vomito frequente (es. pazienti bulimici), in quanto l’acido cloridrico dello stomaco si riversa in bocca. E’ frequente anche nei pazienti che mangiano con elevata frequenza limoni e arance (l’acido citrico contenuto in questi alimenti è la causa dell’erosione).

abfraction: in alcuni casi si assiste alla perdita di sostanza dentale in corrispondenza dei colletti dei denti. Le cause sono sconosciute. Secondo le teorie più accreditate la causa è nelle forze di occlusione che causano una flessione del dente in corrispondenza del colletto, così che avviene lo sgretolamento dello smalto in questa zona.

 

Abrasione

L’abrasione dentale è quindi una usura causata dallo sfregamento meccanico di altri materiali. La perdita di sostanza dentale è genertalmente estesa solo una della superfici del dente (cioè alla superficie masticatoria dei denti), a differenza della erosione che coinvolge tutte le superfici del dente. Più frequentemente è causata da:

– bruxismo (digrignamento): alcuni pazienti sfregano i denti tra di loro per molte ore al giorno e questa funzione prende il nome di bruxismo. Ciò causa un consumo dello smalto dei denti sulla superficie di masticazione, così che i denti si accorciano

– spazzolamento: uno spazzolamento troppo frequente e l’uso di spazzolini con setole dure possono causare a lungo una usura del dente a livello del colletto dei denti

– dentifrici abrasivi: molti dentifrici cosiddetti “sbiancanti” contengono delle particelle abrasive (microgranuli) che possono causare l’usura della superficie esterna del dente e soprattutto del colletto dei denti

La foto successiva è di un paziente affetto da bruxismo severo.


Erosione

L’erosione dentale è causata dall’azione delle sostanze acide sui denti. La perdita di sostanza dentaria è tipicamente estesa su tutta la superficie del dente.

– utilizzo eccessivo di bevande e cibi acidi (coca cola, limoni, pomodori, ecc.). 

– vomito frequente. E’ tipico dei pazienti con disturbi alimentari, quali la anoressi e la bulimia. L’acido cloridrico contenuto nel vomito è la causa.

– reflusso gastroesofageo

 

Abfraction

La perdita di sostanza dentale è localizzata al colletto dei denti nella zona vestibolare (esterna del dente). Tali lesioni sono causate da un errato-eccessivo spazzolamento, e vengono aggravate dall’erosione.

 

 

Quali sono i segni ed i sintomi?

I segni e i sintomi più frequenti sono:

denti più corti

denti più gialli (a causa della perdita dello smalto)

aumento della sensibilità agli stimoli termici (in quanto il dente ha perso lo smalto, che fa da materiale coibente per la polpa dentaria)

dolore (quanto l’usura causa l’esposizione della polpa dentaria al cavo orale con conseguente contaminazione batterica della stessa)

Quale è la terapia?

Una volta identificata la causa della perdita di sostanza dentaria la terapia va indirizzata innantittuto ad eliminarla o a diminuirne l’effetto sui denti. Nel caso di un alimentazione errata va corretta la dieta, nel caso di eccessivo e scorretto spazzolamento va migliorata la tecnica di igiene orale domiciliare, ecc.

Una volta fatto questo la terapia è indirizzata a recuperare l’estetica perduta e a proteggere ciò che è rimasto dei denti.

Faccette

Corone

Avellino, Benevento, Ariano Irpino, Grottaminarda, Mirabella Eclano, San Giorgio del sannio