Qualche principio di ottica…

Una breve comparazione tra quello che un dentista può vedere con sistemi ottici ingrandenti e quello che può vedere ad occhio nudo.

Tre premesse fondamentali:

– le leggi dell'ottica ci dicono che l'ingrandimento apparente è inversamente proporzionale al quadrato della distanza tra l'oggetto e l'occhio.

– chi usa i sistemi ottici di ingrandimento è obbligato ad una distanza fissa dall'oggetto da osservare (es. 45cm)

– chi vede ad occhio nudo tende e a posizionarsi il più vicino possibile con gli occhi alla bocca del paziente (ovviamente rovinando le loro schiene….ma ovviamente senza avere la pesantezza delle loupes sul collo….ma questa è una altra discussione)


quindi facciamo due conti:

Se mi posiziono con gli occhialini 2,5 di ingrandimento a 45 cm dal dente da osservare vedrò "X"

Se mi posiziono ad occhi nudi a 45 cm dal dente vedrò X / 2,5 …. cioè vedrò peggio che senza occhialini

Se mi posiziono ad occhi nudi a 22,5cm dal dente vedrò 4X/2,5…cioè vedro l'oggetto circa due volte meglio che se usassi gli occhialini ingradenti..è questa la distanza più utilizzata da chi lavora senza sistemi ingrandenti

Se mi posiziono a circa 12 cm dal dente vedrò 6X/2,5…ciò vedrò l'oggetto 3 volte meglio che se usassi gli occhialini…


Quindi, con gli occhialini 2,5 non si ha nessun vantaggio visivo, anzi si vede peggio!!!  L'unico probabile vantaggio è quello di stare con la schiena in posizione più corretta…senza dimenticare però il peso delle loupes…..

I vantaggi visivi (ingrandimento) divengono apparenti con ingrandimenti a partire da 4,5 x.


Attenzione a chi vuole vendervi attrezzature che non servono a nulla.