Sulla sensibilità dei denti….John Hunter 1778

Sulla sensibilità dei denti….John Hunter 1778
 
I denti appaiono essere molto sensibili; infatti essi appaiono essere soggetti a grande dolore e sono facilmente e rapidamente sensibili all'applicazione sia del caldo sia del freddo.
Noi possiamo presumere che la sostanza ossea del dente non è capace di condurre sensazione al cervello, in quanto essa subisce abrasione nel corso della masticazione, ed occasionalmente è sottoposta , a lavori dentali da dentisti senza parlatro dare nessuna sensazione di dolore.
Nella cavità del dente è ben noto che c'è una squisita sensibilità: e si crede verosimilmente che ciò è legato alla presenza del nervo nella cavità. Questo nervo sembra essere più sensibile degli altri nervi in genere; in quanto noi non osserviamo gli stessi violenti effetti da parte di ogni altro nervo del corpo che è stato esposto sia a causa di una ferita  o di una piaga, quanto quelli generati dalla esposizione del nervo di un dente.
Forse la ragione dell'intensità della sensibilità dentale, così come della prontezza della sensibilità al caldo e al freddo, può trovarsi nella conduzione al nervo di questa sensazione in maniera più veloce che in qualunque altra parte del corpo.